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Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Aurisse

Il titolo dell’opera, Aurisse, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno di Aurisse (il Joran, raggruppa tutti i venti a nord ovest è si inoltra fino al Lago di Ginevra, e al lago di Bienne, è considerato un vento pericoloso per la navigazione a vela.) si susseguono, in ordine alfabetico: Victoria Ioannidou con La selva oscura dell’anima; Elena Maida con La voce dell’anima; Leonarda Napolitano con Luci nel silenzio; Filomena Orlando con Il bacio di Selene; Flavio Secchi con Canzoni in silenzio; Elisabetta Votta con Storie.


(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Victoria Ioannidou con La selva oscura dell’anima

Pioggia
Acida
Rumoreggiante
penetra violentemente
la siccità dell’anima.

Elena Maida con La voce dell’anima

Soffiami ancora
prima che quest’inverno geli il mio respiro e
che come pioggia nella sabbia mi lasci sparire…

Leonarda Napolitano con Luci nel silenzio

Se per magia
tornar potessi un giorno
in mezzo alle tue grotte, scavate nella roccia,
alle tue falde, monte,
sì rudemente di pistacchi adorno,
come uccello volando,
discenderei nel mio grazioso nido.

Filomena Orlando con Il bacio di Selene

Ti desti al vivere
con l’entusiasmo
e la voglia di carpirne il senso
e la sorpresa e così fu
ed ora attendi come cane sull’uscio il padrone…

Flavio Secchi con Canzoni in silenzio

L’amore unito al sesso
lavora in sinergia
col primo vien lo stress
l’altro lo porta via

Elisabetta Votta con Storie

Negli occhi socchiusi
per non vedere il sole
lambire la barca che approda
e tremanti guardano
ad un futuro incerto

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Collana Parole in Fuga
€12,00
ISBN 978-88-591-2570-9

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €5,49