Altano

Il titolo dell’opera, Altano, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno del Altano (vento della culla del mediterraneo, vento leggero, quasi una leggere brezza che dà sollievo nella calura estiva) si susseguono, in ordine alfabetico: Calogero Curabba con la raccolta Nuovo distretto; Matteo Maggini con 15 poesie per parole in fuga; Luciana Miolla con Silenziosi passi; Lorenza Pagano con Sconfino l’Universo...; Emanuele Rainone con Di nostro tempo sacro e quotidiano; Marco B. Cosma Vinci con Conchiglie vuote.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Calogero Curabba con Nuovo distretto

Un breve saluto ai compagni di viaggi,
a quel circo rotondo che spezza a metà
parole e menti sottili.
Ambulanti con in braccio un trucco di vedovanza,
passaggi in un cielo senza giusta stagione.
Son trascorsi i sussulti che toccano terra.

Matteo Maggini con 15 poesie per parole in fuga

Di taciturne parole
E cerco un senso
Al buio
Di dentro
Quando anche i lampioni
Tacciono in strada.
Luciana Miolla con Silenziosi passi

Luciana Miolla con Silenziosi passi

Ma tu dormi nel tuo letto,
stringi fortemente gli occhi quando c'è troppa luce,
e scivoli via dal mio cuore che vola ormai alto,
sulle ali dell'aquilone blu.

Lorenza Pagano con Sconfino l'Universo…

Il mio canto viaggerà col vento
avvolgerà l'infinito
armonia di sensi e colori
sinfonia
nel deserto silenzioso

Emanuele Rainone con Di nostro tempo sacro e quotidiano

Negl'antri di cielo sospesi alla nebbia,
tiepidi interni, ombreggian figure
d'umani sperduti alla Storia…
che brucian l'incenso del tempo.

Marco B. Cosma Vinci con Conchiglie vuote

il tenero verde della speranza
e portar via dalle tempie
la cenere chiara del tempo,
simile a quell'albòre
che copre inaridite cime
di vulcani spenti.


immagine di copertina	Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto Altano Il titolo dell’opera, Altano, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All’interno del Altano (vento della culla del mediterraneo, vento leggero, quasi una leggere brezza che dà sollievo nella calura estiva) si susseguono, in ordine alfabetico: Calogero Curabba con la raccolta Nuovo distretto; Matteo Maggini con 15 poesie per parole in fuga; Luciana Miolla con Silenziosi passi; Lorenza Pagano con Sconfino l’Universo...; Emanuele Rainone con Di nostro tempo sacro e quotidiano; Marco B. Cosma Vinci con Conchiglie vuote. (estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti) ********** Calogero Curabba con Nuovo distretto Un breve saluto ai compagni di viaggi, a quel circo rotondo che spezza a metà parole e menti sottili. Ambulanti con in braccio un trucco di vedovanza, passaggi in un cielo senza giusta stagione. Son trascorsi i sussulti che toccano terra. Matteo Maggini con 15 poesie per parole in fuga Di taciturne parole E cerco un senso Al buio Di dentro Quando anche i lampioni Tacciono in strada. Luciana Miolla con Silenziosi passi Luciana Miolla con Silenziosi passi Ma tu dormi nel tuo letto, stringi fortemente gli occhi quando c'è troppa luce, e scivoli via dal mio cuore che vola ormai alto, sulle ali dell'aquilone blu. Lorenza Pagano con Sconfino l'Universo… Il mio canto viaggerà col vento avvolgerà l'infinito armonia di sensi e colori sinfonia nel deserto silenzioso Emanuele Rainone con Di nostro tempo sacro e quotidiano Negl'antri di cielo sospesi alla nebbia, tiepidi interni, ombreggian figure d'umani sperduti alla Storia… che brucian l'incenso del tempo. Marco B. Cosma Vinci con Conchiglie vuote il tenero verde della speranza e portar via dalle tempie la cenere chiara del tempo, simile a quell'albòre che copre inaridite cime di vulcani spenti. > Ordina il libro Collana Parole in Fuga pp.128 €12,00 ISBN 978-88-591-1827-5**
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