Il titolo dell’opera, Vent d’amount 2019, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.
All’interno di Vent d’amount 2019 (vento simile alla brezza, messaggero della primavera, che affievolisce la calura estiva) si susseguono, in ordine alfabetico: Elisabetta De Lucca con Libere connessioni, Angela Di Gregorio con Pensieri per ogni occasione, Elvis Gjoka con Scatti, Gennaro Iannarone con Nell’alveo della fiumana, Elisa Quattrone con Le spiagge dell’anima, Mariuccia Sechi con Petali d’autunno, Tracy Maggie con I pensieri di Tracy.

(tratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

Elisabetta De Lucca con Libere connessioni

Sapore di dolce libertà
dall’essere con l’essere
appagati dal suono della luna
il tintinnio di inibizioni tradite

Angela Di Gregorio con Pensieri per ogni occasione

Guardandolo ancora penserai
a quando le sue piccole labbra si muoveranno
e diranno iena parola dolce bella e la più antica
del mondo “mamma”.

Elvis Gjoka con Scatti

S’è aperto il cielo
E il sole,
Con le sue braccia,
Accarezza
Le candide nuvole.

Gennaro Iannarone con Nell’alveo della fiumana

Tu sei l’uscita di sicurezza, o mia poesia senile,
da un improvviso incendio che dentro avvampa.

Elisa Quattrone con Le spiagge dell’anima

È tutto da non scrivere
perché troppo
è già stato
scritto.

Mariuccia Sechi con Petali d’autunno

Senza forza
per stringere ciò che eravamo,
per scrivere ciò che saremo…
ma ancora e per sempre
… mano nella mano.

Tracy Maggie con I pensieri di Tracy

Il mio cuore come 
Il mio pensiero 
Devieranno il mio carattere 
Perché saranno velenosi 
Come taipan