Noto 2017 immagine di copertina

Parole in Fuga - Poeti del Nuovo Millennio a Confronto

Noto 2017


Il titolo dell’opera, Noto, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori.

All’interno del Noto (vento del mediterraneo, detto anche vento di mezzogiorno, prende il nome dall’omonimo personaggio della mitologia greca, figlio di Astreo e di Eros) si susseguono, in ordine alfabetico: Angelica Barile con Iēiūnus fidebus, Michela Beneforti con Pensieri, persone e sensazioni, Gino Franchetti con Per noi sognanti, Stefania Gialluca con Nadira, Emilia Anna Pasculli con Ogni ombra di luna, Gabriella Veschi con 28 Novembre.

(estratto dalla prefazione di Giuseppe Aletti)

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Angelica Barile con Ieiunus fidebus

La rabbia, la paura, il dolore,
Ti hanno divorata dall’interno.
Come posso raggiungerti?
In che luogo sicuro è fuggita
la tua identità?

Michela Beneforti con Pensieri, persone e sensazioni

La gioia è quando sorridi col cuore,
e lo stomaco non si oppone al tuo agire.
Agire come tutto di te vuole,
il corpo e l’anima,
è gioia.

Gino Franchetti con Per noi sognanti

Venne il tuo bacio a ricompormi
disperate inquietudini
posò su rivoli perenni
il tuo profumo

Stefania Gialluca con Nadira

Tanta fatica per venire al mondo
e così poca vita da vivere.
Avido è stato il tempo,
al contrario della bellezza.

Emilia Anna Pasculli con Ogni ombra di luna

Lo sguardo ora volge verso il sole
offuscato dalla fitta foschia del mattino
non vedo rondini… né passeri in volo
né aquiloni colorati nel vento

Gabriella Veschi con 28 Novembre

La luce riverberante
si distende,
si allarga,
si diffonde
e invade l’orizzonte.


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Collana Parole in Fuga
pp.128 €12,00
ISBN 978-88-591-4064-1

 
ebookIl libro è disponibile anche in versione e-book a €1,99