“Dietro la realizzazione di un’opera come l’Enciclopedia dei Poeti Contemporanei, si nasconde sempre una sfida: tracciare un ritratto del panorama poetico contemporaneo, attraverso la conoscenza compendiata di nuove voci. Alla presenza delle poesie, si unisce infatti una nota biografica per ogni autore ivi presente e, per coloro che lo desiderano, anche una fotografia. Il dato biografico, benché le opere viaggino bene anche da sole, è un elemento importante, che agevola la comprensione dei versi e ne chiarisce il contesto di riferimento, fornendo uno strumento prezioso anche per una maggiore consapevolezza degli aspetti antropologici degli anni che stiamo attraversando e che potranno rivelarsi utili in futuro per gli studiosi che vorranno approfondire le caratteristiche della nostra epoca. Nell’Enciclopedia, sebbene rispetto ad una silloge personale si dia solo un assaggio della creatività poetica, è molto forte l’elemento storico, anche nel richiamare uno specifico anno di consultazione di ciò che accade nel mondo poetico. Come se quel lasso di tempo fosse cristallizzato, e contrastasse la fugacità della vita, restituendo i segni lasciati dagli autori prescelti per questa nuova edizione.”
Tratto dalla Prefazione di Giuseppe Aletti
È di pochi mesi fa la polemica sulla tentata epurazione di Dostoevskij, mai come in questo tempo incerto c'è bisogno di libertà, di comunione e condivisione. Noi che gestiamo l'unico premio internazionale dedicato a questo autore senza tempo, siamo da sempre fautori della fratellanza tra popoli, infatti siamo riusciti a portare le nostre iniziative ben oltre i confini italiani, grazie al nostro fondatore Giuseppe Aletti che ha pubblicato le sue opere nei paesi arabi, in Georgia, in Persiano, e che ha solidi rapporti di amicizia con poeti e intellettuali di tutto il mondo. Per noi -da sempre- esiste solo la cultura, non le nazioni, per questo motivo introduciamo questo volume con la dura presa di posizione di Giuseppe Aletti, che è stata riportata da diversi media italiani e che spiega bene l'importanza di questo premio e qual è il nostro obiettivo fondante: ogni pensiero può coesistere finché rispetta la libertà di chi lo riceve.