Aletti Editore

Salvatore Stolfi

LA BASILICATA ED I PAESI VISTI DA ME

Ho scritto un primo libro di acrostici dedicato a parenti, amici, ed altri; ora ho voluto dedicare questo secondo libro alla Basilicata, regione nel cui capoluogo abito e da me tanto amata, dalle cui bellezze ne sono estasiato esprimendo le mie modeste impressioni ottenute lungo i viaggi nei paesi, alcune persone che mi hanno colpito e relativi particolari finendo nelle ultime pagine con qualche mestiere ormai scomparso o variato,in seguito scriverò un altro libro che completerà queste ultime pagine per darne conoscenza ai nostri figli e nipoti.
Vorrei che questi volumi siano almeno in tutte le biblioteche per leggere qualcosa di diverso che non è geografia o storia, ma cultura che ci appartiene e non è un tomo ma qualcosa di piacevole; con ciò non voglio sentirmi importante al pari di famosi poeti come Pascoli, Dante ed altri famosi, ma una delle poche persone che scrive questi versi che hanno origine fin dal mondo ellenico ma molto poco, per quanto io ricordo, se ne è parlato in passato a scuola al pari delle poesie classiche.
Per chi vuol sapere cos'è l'acrostico, non sapendolo, come me in precedenza, può trovarlo su internet, clickandone la parola, in ogni caso pensando ad un nome (di persona, paese, ecc.) si mettono le lettere in verticale ed ognuna dà l'inizio del verso, che si scrive come potete leggere.
Un amia frase è che la poesia dice all'acrostico: “Io volo libera, tenendo conto solo della metrica dei sonetti e della rima, mentre tu sei legato sempre ad un nome”; dopo di ciò auguro buona lettura, spero piacevole.

Salvatore Stolfi


Collana "Gli Emersi -Poesia" pp.64 €12,00 ISBN 978-88-7680-497-7 Ordina il libro	Salvatore Stolfi LA BASILICATA ED I PAESI VISTI DA ME Ho scritto un primo libro di acrostici dedicato a parenti, amici, ed altri; ora ho voluto dedicare questo secondo libro alla Basilicata, regione nel cui capoluogo abito e da me tanto amata, dalle cui bellezze ne sono estasiato esprimendo le mie modeste impressioni ottenute lungo i viaggi nei paesi, alcune persone che mi hanno colpito e relativi particolari finendo nelle ultime pagine con qualche mestiere ormai scomparso o variato,in seguito scriverò un altro libro che completerà queste ultime pagine per darne conoscenza ai nostri figli e nipoti. Vorrei che questi volumi siano almeno in tutte le biblioteche per leggere qualcosa di diverso che non è geografia o storia, ma cultura che ci appartiene e non è un tomo ma qualcosa di piacevole; con ciò non voglio sentirmi importante al pari di famosi poeti come Pascoli, Dante ed altri famosi, ma una delle poche persone che scrive questi versi che hanno origine fin dal mondo ellenico ma molto poco, per quanto io ricordo, se ne è parlato in passato a scuola al pari delle poesie classiche. Per chi vuol sapere cos'è l'acrostico, non sapendolo, come me in precedenza, può trovarlo su internet, clickandone la parola, in ogni caso pensando ad un nome (di persona, paese, ecc.) si mettono le lettere in verticale ed ognuna dà l'inizio del verso, che si scrive come potete leggere. Un amia frase è che la poesia dice all'acrostico: “Io volo libera, tenendo conto solo della metrica dei sonetti e della rima, mentre tu sei legato sempre ad un nome”; dopo di ciò auguro buona lettura, spero piacevole. Salvatore Stolfi