La tranquilla e poetica campagna americana ospita l'inizio di questa vicenda poliziesco-sentimentale dai toni tenui, stemperati da situazioni che parodiano romanzi del genere più intensi e realistici.
Vi compaiono figure di gangsters volutamente emotive o addirittura sbadate, al fine di rendere meno credibile la loro intrinseca malvagità. Vi è soprattutto l'amore del protagonista Jack per Jane che lo porterà dapprima a scappare dalla grande e tentacolare New York e poi a ritornarvi, ma non per sempre, poiché a lui è riservato un altro destino.

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Daniela Silvestri è nata nel 1967 a Gorizia, dove vive tuttora.
Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli studi di Udine, con una tesi storica sulla Repubblica di Venezia. Attualmente è docente di ruolo di lingua e civiltà spagnola presso uno dei Licei linguistici del capoluogo di provincia giuliano. Suona il pianoforte e le piace molto viaggiare, dato l’interesse per l’arte, la storia e la geografia, ma soprattutto per scoprire diverse prospettive per concepire il mondo, che sempre ama immortalare in tantissime diapositive.
La vicenda del presente romanzo si ispira proprio all’ambientazione di uno dei suoi viaggi negli Stati Uniti d’America.

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