“Mi chiamo Marcello Guaiana, sono nato a Monza il 21 febbraio del 1967, coniugato con Simona; vivo a Cesena da molti anni. Ho una bellissima figlia di nome Veronica di 8 anni che adoro.
Sin da piccolo la passione per le poesie, ove da autodidatta, mi piaceva annotare su un diario di pergamena regalatomi da mia mamma, alcune brevi frasi.
Poi, dopo la sua scomparsa, ho deciso di partecipare ad alcuni concorsi di poesia, in memoria di lei che era anche la mia prima “fan”.
Sono così stato inserito in alcune antologie di autori vari e premiato al XIV concorso nazionale di poesia “Francesco Moro”.
Mi definisco, un po’ ungarettiano, di cui amo lo stile ermetico, e un po’ elegiaco, direi crepuscolare per quel velo di malinconia che spesso mi assale, in un mondo contemporaneo così banale ed effimero. Le poesie che scrivo, sono dettate dalle emozioni, belle o brutte, che mi hanno accompagnato finora, ecco il motivo del titolo “dicotomia dell'anima”, ove per dicotomia vorrei esprimere in due concetti distinti, la vita e la morte dello spirito, racchiusi all'unisono nei meandri tortuosi della vita.
Vi invito a leggere questa mia silloge, e a scrivermi al mio indirizzo di posta elettronica per conoscere i vostri commenti mguaiana@it.loreal.com”.

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