Nella società degli anni ’70-’80 in Argentina si racconta una storia di amore gelosia e sesso. Il benestante Rodolfo Rigomonti ha una bellissima e gelosa moglie, cinque figli, ignaro che due non lo siano. Ogni mercoledì cena con due amici: Attilio e Maurizio. Parlano di attualità, di politica e sempre di sesso. «Il sesso», dice Attilio incallito divorziato, «è la cosa più pulita e meravigliosa che esista, e le tette delle donne, ritoccate dal bisturi odorano di plastica.»
«Sai cos’è la fistulina?»
«Quello che fai è onanismo puro!» Gli dicono. «L’amore si assaggia, si assapora, si gioisce, si possiede!» Insiste. Rodolfo stanco dei rifiuti coniugali vuole divorziare. La moglie lo minaccia di mettergli contro i figli. Lui s’innamora di una cantante: Nerina Tiziani, scorrono mari di rose rosse. La sua gelosia intacca il loro legame e si lasciano. Dopo qualche anno, una sera, suona il campanello a casa di Nerina che apre la porta: Rodolfo si presenta con venti rose rosse. L’amore supererà la gelosia?

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Lucia Leone è nata a Catania, ha vissuto in Argentina 50 anni della sua non comune vita: studi classici, laureata in ostetricia, ha sposato un musicista che l’ha portata al canto. Conosciuta come Lucia Lara, ha svolto una fitta attività in spettacoli televisivi.
Inarrestabile compositrice. È stata critica musicale, capoufficio stampa della R.C.A. argentina e del canale televisivo 9. Ha sposato in seconde nozze un magistrato e lasciato ogni attività artistica.
Dalla sua instancabile passione per la scrittura nascono racconti, drammi, poesie, copioni cinematografici, commedie teatrali e televisive.
Il dolore e la solitudine per la sua vedovanza le suggeriscono “L’Estronauta” (pubblicato), i suoi ricordi “Parlando d’amore…”, la sua indole “Parlando di Renato”, il suo romanticismo “Parlando di poesie”, le sue radici “Siciliani si nasce”.

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