Savino Luigi Pastore nasce a Canosa di Puglia (BA) il 6 agosto 1930.
Il 16 settembre dello stesso anno i genitori si trasferiscono, per motivi di lavoro, in Lucania, a Rionero in Vulture.
Fino al 1950 trascorre la sua infanzia, adolescenza e giovinezza, sotto l’occhio vigile, severo ed affettuoso dei suoi genitori.
Svolge fino al 1950 la professione di amanuense presso lo stesso comune per poi trasferirsi a Roma, dove allo studio affianca un lavoro di vendita porta a porta del romanzo a puntate “La storia del Bandito”.
Nel 1952 parte per Cuneo al servizio dell’Aeronautica Militare. Il 29 agosto del 1959 sposa la sua compagna di vita dalla quale avrà tre figli.
Dal 1958 al 1990 lavora come Controllore Coordinatore all’Aeroporto Internazionale di Fiumicino e come interprete e traduttore della lingua inglese.
Raggiunta la serenità per l’attività lavorativa, libera la sua fantasia dalle imposizioni dettate dalle leggi del lavoro e intraprende un lungo percorso artistico nella pittura, nella poesia e nella musica.
Con il nome d’arte “Savino da Canosa” partecipa a numerosi concorsi per le arti figurative, ricevendo premi e riconoscimenti.