Motta Salvatrice

La vita continua...

Introduzione

“La vita continua…” esclama Salvatrice Motta in questa sua seconda raccolta di poesie. Un desiderio sottile si fa strada nella mente e nel cuore dove si nasconde un forte “bisogno di sognare”, di rivivere momenti di gioia e di serenità della sua infanzia palermitana e da questa parentesi di vita si eleva la sua voce e si moltiplica nei versi che cercano di comunicare il “desidero di libertà” per anni sopito nel profondo della sua vita interiore.

 Il “bisogno di sognare” le fa compiere “un tuffo nel passato” proprio perché da questo trascorso “luminoso” scaturisce l’onda della sua poesia ricca di sentimenti, di sogni, di desideri ma anche di ombre, di solitudine e di angosce che vorrebbe evitare.

“Canna sbattuta dal vento che vuol fuggire al tormento” sa essere forte quando la tempesta la coglie e nella “semplice quotidianità” gestisce una realtà che è fatta di piccole cose, di gesti semplici ma produttivi, di vera vita familiare, di amicizie, di solidarietà, nella piena consapevolezza che tutto ruota nell’ “universo immenso dove tutto è mistero”, anche la vita che giorno dopo giorno si disvela.

In quest’universo la poetessa crea spazio a quello che ormai è diventato un traguardo importante per la sua vita: la poesia. Una parentesi che si è aperta qualche anno fa con la sua prima raccolta e che mi auguro possa continuare negli anni futuri ad arricchirsi sempre più fecondamente.

 Voce semplice e genuina, disposta a progredire, voce tra le infinite altre che nel mondo si elevano per dire che i sentimenti nel cuore umano dimorano ancora, che i sogni aprono orizzonti sconfinati alla speranza e che i canti dei poeti da ovunque si innalzino possono creare “l’arcobaleno di felicità” che riempie la vita della gente semplice come la nostra poetessa che comunque sa che “l’umiltà è la forza della vita”.

Maria Varano


Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.68 €12,00

ISBN
978-88-6498-430-8

Ordina il libro