Francesco Lamonica, nato a Cagliari il 6 settembre 1983, è uno studente universitario di Lettere Moderne dell’Università di Cagliari (Corso di laurea Specialistica). Ha conseguito la laurea triennale in Analisi e produzione del testo presso la facoltà di Lettere di Urbino il 26 giugno 2007, con una tesi di letteratura teatrale dal titolo “Le radici della memoria nelle elaborazioni teatrali” dell’opera di Sergio Atzeni. Ha collaborato alla redazione del giornale universitario “L’onesto mentitore” a cura della associazione Studenti in movimento dell’Università di Urbino. Ha svolto un tirocinio trimestrale presso la Biblioteca Comunale di Studi Sardi di Cagliari conseguendo il titolo di operatore bibliotecario. Ha pubblicato la poesia “Quaderni d’autunno” nel volume Parole in fuga 6 edito dalla Aletti.
Oltre la pelle e le ossa è una raccolta di poesie, frutto di un periodo travagliato e sofferto della vita dell’autore, in cui è stato necessario fermarsi a riflettere prima di lanciarsi in un nuovo balzo verso il futuro. La raccolta si snoda appunto tra una Tregua e un Balzo, titoli della prima e dell’ultima poesia. Attraverso uno studio della parola e dei suoni, con un linguaggio ricco di immagini e metafore il giovane poeta esprime emozioni intense relative al suo vissuto e alla sua fantasia. I temi ricorrenti sono l’amore, gli affetti, la memoria, il viaggio, le illusioni, la politica e la poesia stessa. Le immagini prendono corpo dalle parole accuratamente scelte ad evocare suoni e colori. L’ambientazione notturna, che è ricorrente nei testi, conferisce ai versi un chiaroscuro in penombra che mette in luce solo i particolari significanti. Il percorso poetico è una ricerca attraverso immagini e ricordi di ciò che sta oltre la pelle e le ossa, dell’interiorità che è in grado di dare un senso alle cose.