In un territorio isolato, ai piedi di una catena montuosa, c’è una vivace locanda a conduzione familiare: la Taverna di Pidre.
Come per tutti i luoghi di transito, anche al suo interno accadono incontri in grado smuovere la monotonia quotidiana: è quello che avviene nelle vite di Silvana, figlia del gestore, e del fedele servitore Silverio, quando incontrano due uomini lavoranti del circo. Uno di essi, Flaviano, dovrà sistemare alcune questioni patrimoniali: accertare lo stato dei beni che suo padre, partito per l’America vent’anni prima, aveva affidato ad una persona di fiducia...
Intanto a San Martino, il paese dove è diretto Flaviano, si susseguono strane vicende. C’è una misteriosa figura che si aggira di notte, creando scompiglio negli abitanti. E poi un omicidio. Qual è il legame tra i due fatti?
È quello che cercherà di scoprire Flaviano, impegnato anche in un percorso di conoscenza personale che cambierà la sua vita e gli rivelerà importanza di mettere radici.
Per respirare l’aria di casa.