A Roma è sempre vissuto guardando il mondo da una finestra sempre aperta: l’amore, la solidarietà, la sofferenza, la solitudine. Si è dedicato all’insegnamento dei diversamente abili dopo una tesi su alcune patologie psichiche.
Ha lavorato con i disabili fondando Associazioni, partecipando a Convegni, proponendo sperimentazioni pedagogiche.
Si interessa di musica, compone, suona la chitarra e il pianoforte. Scrive testi e si occupa di teatro, cinema, pittura, interpretando le problematiche dei giovani, degli emarginati, degli “ultimi”. Si batte contro l’attuale sistema carcerario a favore di una detenzione riabilitativa, culturalmente adeguata, propedeutica ad un reale inserimento lavorativo.
Il suo linguaggio è semplice e immediato: rifugge da inutili preziosismi in una società che, sempre più confusa, necessita di una comunicazione totale, autentica, coinvolgente, sincera.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.64 €12.00
ISBN 978-88-7680-807-4