Alessio Atzeni
Come musiche d'espressi piaceri
Abitano ancora oggi ad un passo dal sole le tante gioie che Alessio e Francesca, possono dividersi.
Andare via dalla realtà scriveva sogni nelle notti come fossero stelle nascoste sebbene vero sia il magico mondo qui scritto dal nostro giovane protagonista.
Possiamo davvero dire di conoscere le nostre aspirazioni nel proseguire per noi è chi amiamo i passi d'un futuro aperto alle piene, umili vicissitudini della vita?
Scrivere è luogo di bellezza d'una stanza dove l'autore stesso afferma, essere il paradiso.
Sapere come le sorprese dell'amore consiglino al cuore quel mai accaduto a qui inizi di casualità per poi mutare come magia in finali, veri reali d'una forma di incontro a tanti non conosciuta.
Perché le stesse emozioni che spezzano il cuore sanno guarire pianti apparentemente incancellabili?
Questo mio racconto forse per voi apparirà in forma di poesia troppo elogiato.
Essere ombra sentirsi respiro di chi sai per sicuro volere in ogni emozione del giorno è quella libertà, la stessa che Francesca in lacrime su fogli bianchi lascia ch'il suo amato, felicemente scriva.
Il racconto quasi sembra fare parte di una fiaba dove ci si vede improvvisamente amanti, illusi i bisogni è le necessità dell'altro siano la fortezza ad un mondo nobile immortale come qui scritto.
Una autobiografia diretta, questo è il mio libro. Niente falsità.
Niente illusioni per cui scelgo oggi come anni d'amare dipingendomi in fogli bianchi quel che più di tutto vorrei fosse mio al mondo.
Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.104 €14,00
ISBN 978-88-6498-157-4