Giacomo Filippo Precone nasce il 24 Luglio 1962 a Diso, piccola cittadina della provincia di Lecce, dove ancora oggi vive e lavora.
Da sempre attento a non indirizzare la propria esistenza nei complicati meandri del superfluo, non ferma l’occhio sui legami superficiali e inutili che regolano la società odierna, ma si sforza di cogliere i sentimenti veri con tutte le sfumature, ritenendo la pura semplicità di ciò che ci circonda il vero motore dell’universo.
Da qui una vita vissuta attivamente nel volontariato (Fratres, AIRC, Caritas, LILT) e nell’Associazionismo Culturale e Sociale in genere, alla ricerca continua di luoghi e situazioni dove più forte è il legame con gli “altri” perché con gli altri ci si fonde per gioire, lottare, addolorarsi o confortarsi.
“A sera” è il suo primo libro. Una raccolta di “stille di vita”, come lui stesso ama definire, che accompagnano e segnano le tappe del complicato percorso dell'amore e che nascono da momenti di solitudine, non forzata, ma ricercata, vissuta con gioia e abbracciata come amica sincera.
Non poesia vera e propria quindi, ma pensieri che si imprimono e diventano versi con lo scopo di scuotere ed emozionare divulgando il suo romantico mondo costruito sulla convinzione che: “...la poesia non è definita... ed è in tutto ciò che ci circonda... poesia non è metrica, né pensiero, né scritto, né parola... poesia è ognuna di queste, o nessuna di queste, o tutte queste insieme... poesia è comunque solo il saper dare un’emozione!”
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