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Pietro Brakus

Cervello fritto a colazione

La vita di tutti è fatta di successi ed insuccessi, gioie e delusioni, momenti di esaltazione e momenti di sconforto. Tali stati si alternano l’uno con l’altro in modo continuo e si formano a seconda delle circostanze; in mezzo ci stanno la noia, la tranquillità, l’irrequietezza, il benessere, la depressione, la follia. Insomma noi crediamo di controllare le nostre azioni ma il più delle volte è il caso che ci controlla, mettendosi contro certe nostre scelte o aspettative; il successo di una persona porta con sé il fallimento di altre cento e tanti la chiamano sfiga ed è vero che alcuni ne sono più predisposti anche se le ragioni mi sono oscure. Altro che ‘dea bendata’, dobbiamo guardarci dalla sfiga, questa forza sinistra che sembra prediligere chi sta già soffrendo, per non scivolare ancora più indietro in questa corsa infernale chiamata vita...
Detto questo, che ci sono persone più fortunate ma che la sfiga non guarda in faccia a nessuno, vorrei raccontarvi alcune mie disavventure, alcune finite bene e altre no, con l’intento che ci ridiate sopra o che diciate ‘anche a me è successo!’, sono frammenti di vita vissuta che possono invitare a riflettere, nessuno è perfetto e gli sbagli li fanno tutti, voi cercate di non ripetere i miei! E che la forza sia con voi!
Brakus si interessa di sport, in particolare calcio; si rilassa guardando un film alla televisione o ascoltando musiche del suo fidato lettore MP3.
In passato ha letto tanto: i suoi quattro scrittori preferiti sono Bukowski, Juan PedroGutierrez, Steven King, Dean Kootz. È seguito dal centro di Salute Mentale della Maddalena e partecipa alle gite e ad alcune attività (basket, videotape).

pietro.brakus@hotmail.com