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La poesia è l’espressione di un’anima che non si dà pace, alla ricerca continua di emozioni; è un tormento che costringe a guardarsi dentro e ad analizzare i propri sentimenti.
Questa ricerca porta alla luce luoghi del passato di cui a volte s’ignora o si è dimenticata l’esistenza, frasi, avvenimenti cui non si è dato il giusto peso, persone a cui potevamo dare di più.
Vale la pena allora di intraprendere un viaggio nel mondo interiore, per comprendere l’origine della proprie paure, per poter essere persone migliori, per non sentire queste “voci dal suono orribile” provenienti dall’esterno che ci inducono a dimenticare la nostra essenza e a circondarci di cose senza significato. E così “l’autunno della vita”, tornerà ad essere primavera, il “vento” spazzerà via le nubi e aprirà il cielo alla felicità, il calore della terra scioglierà la “coltre di gelida neve” sotto la quale abbiamo sepolto pensieri e speranze. Questa raccolta di frammenti e riflessioni è dedicata alla famiglia, all’amicizia vera, agli avvenimenti che hanno lasciato un segno e alla gioia di scoprire con il tempo e la maturità, che in mezzo a tutto questo ciò che più conta è l’affetto delle persone care e il ricordo di coloro che non ci sono più.

Elisabetta Giovanetti è nata a Udine il 16 aprile 1964. Attualmente risiede a Schio (VI) dove svolge la professione di architetto. Questa è la sua prima esperienza di pubblicazione ed è la realizzazione di un piccolo sogno da sempre conservato con cura.