immagine di copertina
Giosi Fabrizi

Johnny ha lasciato l’edificio

In questi quindici racconti brevi, apparentemente non correlati fra loro, vive un personaggio unico, un mio ‘alter ego’, che come spettatore distaccato o drammaticamente coinvolto, segue l’evolversi degli eventi.
Ricordi, odori, luci, suoni, invenzioni, tutto è frullato in un Girmi letterario, scritto interamente a tempo di musica, senza la quale le pagine sarebbero rimaste vuote.

Giosi Fabrizi vive e lavora a Roma dove svolge l’attività di insegnante; per anni si è dedicato alla musica, esplorando diversi strumenti a corda, per approdare infine alla scrittura; il ritmo e i suoni delle note si sono trasformati in storie dal sapore acido-surreale.
dalla Prefazione