Federica Buniolo nasce a Padova, dove vive, il 28 dicembre 1988. Impara presto a nuotare e l’acqua le rimane dentro come uno degli elementi poetici più ricorrenti, assieme al respiro e al battito del cuore. Dalle sue ferite comincia a maturare nel rispetto e nella cura per se stessa e per gli altri e decide di farne una professione studiando Psicologia all’Università degli Studi di Padova. Si appassiona alla «profondità della vita» quella dimensione in cui ci si percepisce parte di un’immensità che parla di sé attraverso il nostro vivere, che ci porta dentro, come una mamma porta in grembo il suo bimbo, e per questo ne sentiamo il movimento, alcuni suoni, ne sentiamo l’amore e il dolore… ma non possiamo vederla per intero.
A questa mamma-vita Federica comincia a raccontare poesie, ma si scopre ascoltatrice di poesie che è la vita a raccontarle attraverso la natura e il sentire. Il sentire è la nostra disponibilità a far risuonare in noi la vita, e questo risuonare è diverso da persona a persona. Ma ogni risuonare, se autentico, è importante, perché modo di essere della vita attraverso di noi, un imparare ad esser per lei grembo a nostra volta.
Federica dedica questa raccolta a tutti coloro che di un mare immenso chiamato poesia, accoglieranno qualche onda e ne sapranno fare suono dentro sé stessi.