Cinzia Bucolo
IL NULLA IL VUOTO IL NIENTE
La poesia, valore assoluto nella vita dell’uomo che rivela il continuo contrasto tra l’amore e l’odio, “il dubbio perenne” di non riuscire ad amare abbastanza in modo disinteressato.
“Lo sconsolato amore” tema fondamentale di tutta l’opera, che attraverso le proprie vie porta a conoscenza le insicurezze e le inquietudini dell’animo umano.
L’impossibilità di riuscire ad avere chiarezza, l'impossibilità di riuscire ad andare “oltre il niente” della vita, che spavaldo domina i sentimenti.
L’incessante viaggio del “tempo”, nemico crudele che non dà possibilità di replica, il Tempo che decide, il Tempo che determina la fine, il Tempo che nella vita dell’Essere è sostanzialmente antagonista e crudele.
La Follia è Amare.
Bisogna essere folli per amare veramente, poiché questa condizione permette di non avere barriere convenzionali, dove l’orgoglio, la dignità e il perbenismo non influiscono assolutamente, sicché il folle non ha paura del Niente in quanto lo vive e non lo vive nella sua quotidianità.
L’Odio elemento nascosto dentro le viscere delle parole alimentato dall’impossibilità di piegare la vita al proprio volere. Le Illusioni disintegrate dalla razionalità, acerrima nemica del sentimento, ma unica speranza del futuro.
Il Sesso ambiguo attore come la vita in se stessa, non poteva non essere presente dentro il dissidio, dentro la scelta indesiderata.
Questi sono gli elementi che dentro l’opera descrivono il panorama della vita.
Vita Dannata, Vita dell’Essere, Vita che non riesce a trovare il proprio ruolo dentro la vita stessa.
Collana "Gli Emersi - Poesia"
pp.48 €12.00
ISBN 978-88-7680-699-5