Vittorino Crognale
IL GALLO CANTA ALL'ALBA
Si riscopre in queste pagine un’Italia lontana, che non c’è più, se non in qualche piccolo sobborgo, in cui i legami sociali sono ancora di tipo comunitario, con le feste di paese e i sentimenti di rispetto reciproco, in cui la parola data era più importante di qualsiasi contratto.
Un fitto sistema di relazioni sociali basate sulla reciprocità che alimentava la condivisione di un destino comune. Tradizione, cultura, consuetudini: ogni cosa rappresentava l’identità del soggetto e la sua più profonda identificazione in questo mondo, non sfiorato ancora dalla modernità.
Un racconto coinvolgente, rivelato attraverso l’ingenuità d’animo di un adolescente costretto suo malgrado ad affrontare avventure e vicissitudini molteplici in uno scenario di guerra.
Fascisti, nazisti, americani, partigiani, sono tutti colpevoli di qualche efferatezza, quasi a sottolineare che la guerra è un processo disumanizzante che trasforma qualunque uomo in crudele assassino.
Dopo le distruzioni, la rinascita, con il trionfo nuovamente della vita. All’alba del gallo.
Caterina Aletti
Collana "Gli Emersi - Narrativa"
pp.144 €15.00
ISBN 978-88-7680-183-9
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