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Mercedes Caligiuri
Per svelare, a “figli”, “amore” e “persone care” un affetto che, a volte, ho taciuto per pudore; Per dare risposte argute alle “amichette”... quelle stesse risposte che normalmente mi vengono, nel cuore della notte, tre giorni dopo il momento giusto; Per spurgare vecchie ferite; Per dare “ai miei figli” consigli che, in parte, devo tacere perche il mio modo di parlare è lento, pedante e soporifero. Ne è derivata questa piccola raccolta, che mi rallegra tanto veder pubblicata: sono le riflessioni di una signora “proprio per bene” che per tutta la vita ha pensato di essere ad un passo dal diventare “adulta”, finché non ha capito che non esiste un modo canonico per essere adulti... salvo l’assunzione delle proprie responsabilità.
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