Massimo Alesi

ADAMO IN CIRCONDARIALE

Adamo è un giovane detenuto per terrorismo.
È un ragazzo schivo, difficile da avvicinare e altrettanto da capire. Nessuno conosce la sua storia, si sa soltanto che è accusato di omicidio. Neppure l’amicizia con un altro detenuto (che sarà per entrambi una svolta a quei lunghi silenzi) farà aprire Adamo. Accetta l’amicizia del suo compagno quando quest’ultimo manifesta una grande attrazione fisica nei suoi confronti.
Il racconto si svolge in parte in un carcere romano, dove affiorano pensieri e ricordi a partire dagli anni settanta, in un evolversi di viaggi, passioni, amicizie ed intensi silenzi, che rafforzano questa amicizia tra le sbarre. Vuole soprattutto evidenziare l’evoluzione di un essere che, se non si lascia abbattere da queste quattro mura, può dare molto, ma molto di più di quanto all’esterno si possa credere.
Ogni uomo in carcere fa affidamento solo su se stesso, e forse solo allora può capire quanto vale e fin dove arriva la sua capacità di sopportazione.
Adamo non riuscirà a sostenere la sua prigionia. Rimarrà sempre nel cuore del suo compagno col quale ha condiviso affetto, amicizia e solidarietà.



Collana "Gli Emersi - Narrativa "
pp.64 €12.00
ISBN 978-88-7680-310-9

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