Emozioni e passioni tradotte in versi.
La parola diventa organo di senso, recettore di stimoli e stimolo essa stessa. La parola carezza, sfiora, aderisce, si insinua. Il verso dipinge la passione, diffonde la musica oltre l'elaborazione cosciente. La parola è immagine, vibrazione, gioco. Il verso traduce in sogno le reazioni psicofisiologiche delle emozioni
La parola è arte e, come tale, vuole comunicare: è l'anima che si manifesta.

Roberta Russo nasce a Enna, fisioterapista nella vita di tutti i giorni, scrive da piccola in forma epistolare fino alla maggiore età quando, alla ricerca della sintesi, scrive in versi liberi con margini diversi, ispirati dalla necessità di creare uno spazio (un tempo) tra un verso e l'altro che dia risalto a momenti di riflessione. Dopo circa un ventennio la sua scrittura si modifica, i margini scompaiono sostituiti dallo spazio di un intero verso, altre volte la composizione è priva di strofe.
Nel 2006 esordisce con la silloge Dell'amore e della sofferenza, Ed. Maurizio Vetri; nel 2009 approda sul web, inizialmente su un social network, in seguito apre un blog dove pubblica alcune composizioni.
Dal 2010 accede a concorsi per la pubblicazione su antologie poetiche: inizia con Acquerelli su Habere Artem vol. XIII Aletti Ed.; Oltre il mistero su Parole in fuga vol. VII Aletti Ed.; Acquerelli, Passeggero, Solo un negativo resta su Pensieri Stupendi Ed. La Casa di Gould; Scenari su Il Federiciano, libro giallo Aletti Ed.; nel 2011 Ciò che. su Tra un fiore colto e l'altro donato vol. VIII Aletti Ed.; L'amoroso in Lei e Amore prepotente su PoeticaMente Ed. Lulu; nel 2013 Città di parole, prossimamente su Il Federiciano Aletti Ed. In una pagina del sito La casa di Gould, dedicata a una scelta di autori, è riportata la poesia Acquerelli.

I suoi blog:
viaggio nelle emozioni
blog personale di Roberta Russo

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