«Paesaggi del disincanto è un viaggio poetico nel reale e quindi nell’“essere”, viaggio vero, sofferto e amato, proiezione di un “io” insicuro e inquieto, alla ricerca di un suo equilibrio psicologico.

…invito a cogliere, anche nei versi più “sofferti”, una via di fuga verso la speranza e la salvezza da questa nostro tempo che pare negare ogni valore alla bellezza e all’arte».

(Edoardo Nannipieri)

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Edoardo Nannipieri, nato in provincia di Pisa, ha iniziato a scrivere poesie dall’età di sedici anni; si è poi laureato in Scienze Politiche.
Ha ottenuto recensioni per la sua attività poetica su riviste e quotidiani (Il Giornale; e Poeti e Poesia di Elio Pecora). Alcune sue poesie sono state pubblicate in antologie di autori vari: nel libro del concorso “Città di Capannoni” per gli anni 1998 e 2000; nella collana antologica Navigando nelle parole, a cura delle Edizioni Il Filo; in Luoghi di parole 3 e Il Federiciano 2009, edite da Aletti Editore; e nel libro Inverno - 10 edizione, dei tipi della Giulio Perrone Editore.
In memoria del più grande lancio fatto dagli alleati alla resistenza italiana nel dicembre 1944, a Baltigati (BI), è stata inaugurata una targa commemorativa con i suoi versi.
Nel settembre 2010, per la XVIII Edizione del Premio letterario internazionale “Città Di Lerici”, ha ottenuto il primo premio speciale “San Rocco” con la poesia Lerici in inverno.
Per Il Filo, nel febbraio 2004, ha pubblicato la raccolta di poesie Il Volo dei Versi.
Si dedica anche alla narrativa. Il racconto La bella vasca è stato pubblicato sul quotidiano Il Giornale del 19/11/2000; Marisa e l’ingegnere in Pisanthology, Giulio Perrone ed.; Il figlio del vento in Racconti destinati all’infanzia, Scrittura Fresca. Con Libero all’alba ha vinto, nel dicembre 2001, il primo premio letterario “Città di Fucecchio” (PI).

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