Come si evince dal titolo, le poesie contenute in questa raccolta vogliono esprimere la ricerca, da parte dell'autore, di una via d'uscita dalle «ombre», che spesso avvolgono la nostra esistenza quotidiana, verso il traguardo liberatorio della luce.
Il concetto viene espresso sia con descrizioni ed immagini paesaggistiche e naturali, sia mediante riflessioni e meditazioni sulla ricerca di pace e serenità interiore tramite le bellezze naturali, gli affetti e la fede religiosa.
Come nella precedente raccolta «Dalla natura allo spirito», in varie liriche è presente il ricordo di luoghi visitati ed amati dall'autore, ed il riferimento sia a vicende personali, sia a fatti e persone della nostra epoca.
Mario Lissoni (Milano, 1955), sposato, ha una figlia.
Laureato in giurisprudenza, lavora da molti anni presso l'Ufficio Legale di una banca milanese.
Ha sempre coltivato la passione per la poesia, ritenendola la forma artistica più idonea per esprimere emozioni, riflessioni e desideri. Tra i poeti, predilige Giacomo Leopardi, Eugenio Montale e Giuseppe Ungaretti.
Altre passioni: la fotografia, i viaggi, e in genere il contatto con la natura.