Viaggio dell'autore attraverso l'inconscio alla ricerca della
propria identità.
Radici ritrovate nell'incontro di tre personaggi femminili, per
vari versi, elementi fondamentali.
Esperienze di vita con le quali egli riscopre e si riconcilia con
il proprio "Io".
(Premio Letterario "FRONTIERA 1996", Roma - Palazzo
Barberini, 05 dicembre 1996)
Originario di Fermo (città di provincia), Alberto Felici si è
avvalso del trasferimento della famiglia a Roma per completare
gli studi, effettuare concorsi, master, conseguendo il
diploma di Consulente del Lavoro.
Frequentando circoli culturali, ha dato concreto indirizzo
a hobby, attitudini tanto da iniziare a viaggiare per tutta
l'Europa mettendo in pratica la passione per la fotografia, e di
conseguenza allestire otto mostre fotografiche (al Museo
Archeologico di Ostia Antica, al Museo di Porta San Paolo e in
varie città), mostrando così quanto di più significativo in
panorami, opere d'arte, scorci, scene di vita.
Prendendo nota di quanto scritto e descritto dai visitatori
nel libro all'uscita delle mostre, iniziò a redigere racconti,
romanzi e il diario della sua vita.