La silloge Ti parlo... ascoltami di Luciano D'Angelo si fa apprezzare per la
lettura scorrevole, fluida e vellutata determinata da un ritmo piacevole e
armonioso, foriero di una buona solarità e luce interiore. Il susseguirsi delle
poesie crea un'atmosfera rarefatta che porta il lettore in un mondo ormai
perduto, quasi idilliaco, pur in presenza di qualche durezza esistenziale, che si
intravede sotto la pelle dei versi. Vi si scorge una consonanza tra ritmo e senso,
tra la melodia dello spartito ritmico e il valore semantico dei versi, che generalmente
rinvia, in absentia, ad una sorta di delicata, ma decisa critica alla società
contemporanea, tutta impregnata di ritmi vitali affannosi, sincopati e frenetici.
Di contro, il macrocosmo che D'Angelo rievoca e, quindi, propone è una
ricerca e un ritorno a dimensioni più umane e meno contro-natura, in una
simbiosi con l'ambiente circostante, capace di recuperare l'homo sapiens
occidentalis ad un credo e ad un comportamento più saggio, in ascolto del
respiro delle foglie, dell'erba, delle cose.
Luciano D'Angelo nasce a Capua (Ce) nel 1972. Nel 2001 si laurea, a pieni voti, in Pedagogia all'Università degli Studi di Cassino. L'esperienza universitaria risulta fondamentale per la sua formazione umanistica e personale. Dal 2003, è docente di Psicologia presso l'Istituto Professionale per Servizi Sociali "Schola Albiniani" di Capua e docente di Psicologia, Filosofia, Pedagogia (2008) presso il Liceo Pedagogico Statale di Alvignano (Ce). Nel 2006 lavora come Educatore presso una struttura di accoglienza per minori. Particolarmente significativa è l'esperienza lavorativa come Assistente Specialistico per alunni diversamente abili, presso l'Istituto Tecnico Industriale "G. C. Falco" di Capua (2012). Ha partecipato a diversi concorsi nazionali di poesia, ottenendo apprezzamenti e diversi riconoscimenti dalla critica. Ha pubblicato La Storia di un amore, breve raccolta di poesie d'amore. Attualmente docente di Lingua e Letteratura Italiana e storia presso I.P.S.S. di Capua.