La raccolta “Il vecchio mulino” è la continuazione ideale della precedente “Sulle ali del vento”. Anche questa è costituita da testi brevi, alcuni brevissimi, che esprimono soprattutto attimi di emozione legati ad una immagine o ad un ricordo, ma anche attimi di riflessione sui problemi e sui valori dell'esistenza. Il poeta si fa carico non solo della sofferenza e della problematicità della vita, aspetti dalla forte valenza ispiratrice, ma anche di offrire un “varco”, uno spiraglio, una indicazione di alternativa sebbene avvenimenti come la guerra contro l'Ucraina inviterebbero ad un cupo pessimismo. L'impegno è per un linguaggio largamente accessibile, ma contemporaneamente allusivo, teso a creare risonanze nell'animo di chi ama la poesia, in modo che la domanda più importante sia “Che cosa mi suggeriscono nell'animo queste parole?” piuttosto che “Cosa voleva dire il poeta?”. L'immagine di copertina è la foto del sito che ha ispirato il primo testo e il titolo della raccolta.