Il testo che avete fra le mani dall’“oscuro” titolo Per vie oscure passeggiamo, non è altro che un modesto tentativo da parte dell’autore di trattare temi cari a quest’ultimo, e forse definire il libro in questione un saggio... È un po’ ridondante; esso è piuttosto una sorta di zibaldone, una mescolanza di parole con cui colui che è responsabile di questo lavoro di scrittura ha interesse a trasmettere la sua passione per la letteratura, il cinema, e aggiungendovi anche scampoli di Storia, con la “S” maiuscola, a tutti coloro che lo leggeranno nel corso del tempo. Riassumendo tutto quanto in poche parole, questo scritto è soltanto una lettura che ha la semplice pretesa di voler risultare piacevole, mescolando al mero gusto del leggere qualche “spuntino” di riflessione accompagnato da alcune “sorsate” di erudizione.