In un attimo senza me è una raccolta di poesie edite (Senza Parole – Maree) ed inedite, che l’autore presenta attraverso diversi argomenti. Inizia dalla poesia che parla di se stessa (in Parnaso) riflettendo sul suo ruolo, specie nella modernità convulsa. Prosegue con una riflessione sull’Uomo e il suo Mondo, in un turbine che si dipana dalla negatività e dalla sofferenza e che si discioglie e si distende fino alla riappacificazione con il simile, con la natura e il divino. Segue con poesie che trattano l’amore (Eros, Philos e Agape), in tutte le sue forme, via via elevandosi. Versi sul Silenzio amato-odiato, anticipano i chiaro-scuri del capitolo successivo (Buio e Luce), in un’apertura dall’oscurità alla luce, dalla notte al giorno, dentro i quali osservare Paesaggi in cui confidare la speranza e la serenità che vive dell’energia della natura. Pensieri che si torcono e si intrecciano sempre più invadenti, sino alla necessità di liberare sia la mente che il cuore; fuggendo altrimenti nel sogno (in Morfeo), con i pensieri che sfuggono e diventano realtà nel profondo, aspettando il risveglio. L’inesorabilità del Tempo che, con il lampo degli anni, ci porta verso la fine, in un decrescere di versi sempre più radi, Gocce di poesie a concludere, per lasciarci un vago mistero. La vita.
Paolo Meggetto è nato a Bassano del Grappa (VI) nel 1980. Vive a Casoni di Mussolente (VI) ed è diplomato in Agraria. Ha già pubblicato due raccolte di poesie: “Senza Parole” nel 2009 con E.P.C. e “Maree” nel 2013 con M.D.A. Edizioni. Finalista nel premio letterario Casentino 2015, per una silloge di poesie inedite (presenti in quest’opera).