Carmine Grandolfo (Cassino 1978). Romano d’adozione fin dall’anno di nascita sono cresciuto nelle borgate della capitale vivendo in periferia Roma est località Castelverde.
Fin da bambino ho sempre mostrato un forte interesse per la musica e dopo 5 anni di studi sul pianoforte scoprii la mia vera passione… la chitarra.
Già in giovane età mi divertivo a giocare con le rime inventando stornelli e cose simili da dedicare appunto con quest’ultima, e soltanto da qualche anno a questa parte dopo varie vittorie e conquiste fatte, sconfitte e battaglie perse, dopo varie esperienze positive e negative ho provato a metterle insieme per esprimere i miei pensieri riguardanti il marcio dei giorni d’oggi.
Provengo da famiglie di agricoltori da cui ho ereditato lo stesso interesse, la passione per la campagna, che è sinonimo di rispetto per la natura e quindi per il mondo e i suoi abitanti, e se il mondo è cambiato in maniera negativa, se non c’è più rispetto, se i signori del potere ci rendono schiavi in una finta democrazia fregandosene di chi non ce la fa, se le donne vengono violentate, se esistono uomini senza palle, se i matrimoni vanno in malora, se gli uomini non sanno più corteggiare e rispettare una donna, se esistono i tradimenti e se c’è troppa diffidenza in giro…
LA CORPA È DER PROGRESSO E DE STA TECNOLOGIA