Vi era un orologio da taschino disegnato in modo egregio, anche se i contorni erano stati consumati dal tempo, sbiaditi, come dovevano essere gli animi di tutti quei giovani lontani da ogni affetto per un ideale da difendere. La catenina pareva ciondolare come se qualche mano la dovesse prendere i numeri ancora visibili e sul lato interno del coperchio vi erano due persone di schiena che si allontanavano...