Quando i ragazzi si negano all’Amore nasce un giglio chiamato poesia, canto o dipinto.
Questo breve florilegio sugge linfa dal rifiuto dell’istinti più facili dell’uomo e della società, volendo risolvere il nichilismo contemporaneo in una forse vincente castità esistenziale e morale che, a dispetto delle nuove forme di comunicazione, non trova più voce nelle istituzione né in altri consorzi umani, ma prometeico resiste nella mia vita siccome in ogni discepolo della virtù.