Lei arricciò le labbra. Era pensierosa. Cercava in quelle parole, in quelle pause, finanche in quei respiri, l’accesso alla sua essenza, all’uomo oltre il volto. «Ma ora basta, non serve a nulla giudicare se stessi» decise parlando tra sé e sé ad alta voce «siamo troppo di parte!»
Saverio Carlucci è nato a Matera nel 1995. Studente universitario di Lettere, dopo brevi esperienze giornalistiche è alla sua prima prova narrativa.