12 Aprile 1981: davanti allo schermo del televisore, in un appartamento nella periferia di una tranquilla città della provincia italiana, un gruppo di ventenni si ritrova per seguire in diretta il primo lancio dello Space Shuttle, destinato ad aprire una nuova era nell’esplorazione spaziale. I giovani universitari condividono estrazione sociale, ambizioni e senso del futuro e sono legati da una straordinaria amicizia che, partita dai campi giochi dell’infanzia e dai banchi delle scuole elementari, li legherà per decenni.
Attraverso lo sguardo di uno dei fondatori del gruppo, come in un meccanismo stroboscopico, i quattro principali capitoli della parabola dello Shuttle vengono ad illuminare altrettanti momenti della maturazione e della vita di quei ragazzi, che devono confrontarsi con le delusioni, le sorprese, i successi e i fallimenti che ne definiranno il percorso individuale e collettivo nel corso del trentennio successivo.