“Questo libro è dedicato a tutte quelle donne che affrontano la vita con un sorriso. Non fuggono. Dicono no. Si ribellano, si oppongono all’ignoranza, alla meschinità, al silenzio, al dolore. Combattono per un ideale o anche solo per un’idea, muoiono per rinascere nuove. Finalmente. Ed anche agli uomini, mi piace pensare che ogni essere vivente, uomo o donna che sia, appartenga ad un’unica grande anima, un unico infinito disegno mai definitivo, sempre in continua evoluzione”.
“Ad aprile la natura sembra un quadro appena dipinto. I colori sono vividi, l’aria è pulita. Ad aprile, sotto la costellazione dell’Ariete, Dio, si dice abbia creato il nostro mondo. Ad aprile sono nata e il mio segno zodiacale è l’Ariete. Ho ricominciato a mangiare. Un semplice punto di vista diverso, un cambio di prospettiva da cui osservarsi può significare ricominciare a vivere”.
Natalia Aradis è docente di materie letterarie all'IIS G. Marconi.
Responsabile del laboratorio teatrale Tra palco e realtà.
Referente del giornale online Baraondarticolata.
Sceneggiatrice e regista dell'opera teatrale Frammenti di anime.