Luciano Giacalone è nato il 12 ottobre del 1954 a Roma dove risiede in un quartiere di periferia.
Oltre a questi racconti ha scritto soggetti, sceneggiature, poesie e commedie teatrali.
Questa è la prima volta che pubblica i propri racconti.
Questi racconti hanno il comune denominatore della sintesi, per una facile e scorrevole lettura.
L’autore spazia liberamente tra l’esistenzialismo e il surrealismo, questo connubio a volte sfocia nel simbolismo (come dice un personaggio dei racconti), ma a questo risultato l’autore arriva quasi involontariamente, lasciandosi guidare dalla propria immaginazione.
C’è da notare che oltre al surrealismo e all’esistenzialismo (correnti letterarie fondamentali del novecento), l’autore non disdegna un’esplorazione, assai immaginifica, nel mondo della fantascienza.
Nei racconti non mancano trascrizioni di celebri poesie, che l'autore considera una delle maggiori rappresentazioni artistiche dell'intelletto umano.