Mirco Ferrante è un uomo turbato per la fine del suo matrimonio con Lucia.
“La mia vita è stata devastata con la stessa violenza distruttiva di un nubifragio estivo.”
Seguendo l’itinerario di una rosa rossa è costretto a fare i conti con quei fantasmi nascosti nella sua memoria, riuscendo a liberare una forza che porterà notevoli cambiamenti alla sua vita.
“Ho la sensazione di essere in compagnia, come se in quella scatola fosse stata rinchiusa un’energia che io avevo liberato e che ora, grata, vibra nell’aria e mi circonda.”
Giunge fino ad Olga Medici, una singolare signora che si racconta in una commovente e incredibile storia di vita, ricca di eventi travolgenti.
“Ho sempre lottato, trovo naturale lottare. La vita è un campo di battaglia, si vince, si perde, s’impara.”
Una grande storia d'amore interrotta da un crudele destino vaga sospesa in attesa di una meta già scritta.
“Il nostro amore è rimasto vagante. Ha fatto giri folli per giungere a destinazione. Ora ha trovato dimora… L’amore crea amore”.
La vita è un capolavoro, il capolavoro svolto da ogni individuo.
Nessun capolavoro va abbandonato, bisogna portarlo a termine.
Tutto quello che decide il cuore potrà farti male, ma saprà anche consolarti.