Le poesie raccolte in “Leggere Immagini” non sono raggruppate per generi o per temi, ma ricercate in ordine cronologico per periodi fin dalla giovinezza, anche se finora non si è trovato il tempo e la voglia di pubblicare.
Sono il frutto di lunghe esperienze e di maturità espressiva, con un timbro forte e deciso, con immagini nitide, chiarezza delle idee e che si spera appaiono al lettore essere la forza portante delle poesie.
Da “poeta ut puer” (Pascoli) a “poeta ut senex” riferendosi alla data di pubblicazione.
Il linguaggio è quotidiano, fresco, immediato, privo di letterarietà, ogni testo ha la giusta misura per esprimere il movente, traendone un po’ dall’autore in perfetta simbiosi, momenti ed insieme di sensibilizzazioni oggettive svolte nella sequenza dei giorni.