Attraverso un simbiotico respiro tra l’anima umana e la vita delle creature nel trascorrere delle stagioni, i mesi, i giorni, le ore, come in un continuo girotondo, l’autrice vive questa esperienza, a piedi nudi, sul prato della vita dove accelera e rallenta, si stanca e attende, ma rinasce sempre nel filo d’erba in un filo di speranza. Camminando dentro le cose, la poesia si tinge di luce nelle limpide aurore, si intinge del colore dei fiori come del nero della notte, per cantare, con la bellezza della natura, la lode al Creatore.
Pina Cofano Mancino è nata a Grottaglie, dove vive; sposata, tre figlie, ha svolto la professione d’insegnante elementare per quarantadue anni, i primi dei quali in Basilicata (Stigliano, Aliano e Policoro) e dal 1965 a Grottaglie, in provincia di Taranto.
Per Aletti, ha già pubblicato il libro Emozioni: briciole di sole e gocce di rugiada (2012); Quando il mare si fa d’argento (2013).