Alcune composizioni dell’autore sono nate sulla scia di grandi emozioni, e non solo del poeta, per fatti o avvenimenti realmente accaduti nel corso degli anni.
Altre, invece, ci svelano i vari momenti dello stato d’animo che non riescono a celare una persistente nostalgia di un passato vissuto, anche se tra luci ed ombre. Tuttavia, si intravede, in non pochi versi, una dichiarata fiducia nella speranza di un futuro migliore per l’umanità.
In generale l’opera poetica ci indica il modo di catturare attimi, di evidenziare ‘‘spicchi di vita’’ che fanno riemergere dalla nebbia della memoria ‘‘fantasmi di gioventù’’ con versi che per la loro immediata intellegibilità fanno presa anche sui lettori poco avvezzi alla nobile arte del poetare.
L’autore, infatti, alcune volte, in pochi versi, riesce, come se fotografati, a descrivere un ambiente, un luogo o un paesaggio che si rendono suggestivamente visibili al lettore.
Non a caso, poi, negli ultimi versi di alcune sue composizioni riemerge chiaramente uno dei motivi dominanti della poesia dell’autore: la decisa determinazione di non lasciare sfiorire nei ricordi la primavera della vita.
Molte delle sue poesie sono state pubblicate nelle collane di libri antologici editi dalla Aletti Editore (Habere Artem; Parole in fuga; Poesie del nuovo millennio; Dedicato a... poesie per ricordare).