Il romanzo racconta della vita di una ragazzina di diciassette anni, che non si rivede nella società in cui vive, incontrando molte difficoltà per rimanere se stessa. Non riesce a comprendere da chi possa aver ereditato quello spirito d'avventura, sempre alla ricerca di cose nuove.
La sua vita ha una svolta quando una vecchia zia del padre muore, lasciando in eredità un vecchio baule, pieno di: scartoffie, appunti, schizzi, diari e fogli volanti. Dai quali la ragazza comprende che anche la zia era alla continua ricerca di qualcosa.
La ricerca che la zia stava effettuando era sull'origine della vita.
Su come poteva essere scaturita tanta meraviglia. Attraverso intuizioni ha associato il corpo umano al sistema solare.
Al lettore rimane il giudizio finale sul fatto che possano essere intuizioni o semplici fantasie di una scrittrice.
SIMONA ANDREINI, autrice del romanzo, è nata a Pistoia, Toscana, l'11 Gennaio 1973. Pistoia, una cittadina immersa nel verde. Figlia di contadini, ha sempre condotto una vita semplice, e ha fatto di quella semplicità il suo stile di vita.
Ha incontrato molte difficoltà che le hanno insegnato a riconoscere per cosa valga la pena vivere.