Questa raccolta di poesie, definite sciocchezzuole per la consapevolezza della loro spontaneità, non è altro che il diario dei primi trentatré anni di vita dell’autore. La continua ricerca della propria strada è il filo conduttore di questi anni, vissuti tra gli slanci passionali di una fantasia anelante a grandi sogni, e la fatica del ritorno ad una realtà quotidiana, difficile da accettare perché a lungo condita dall’amarezza di solitudine e delusioni. Solo la presenza di un Amore più grande, che da sempre ha accompagnato questo cammino, ha reso possibile il germogliare di una vita che in fondo non desiderava altro che crescere nell’amore.
Gianluca Alberti è nato a Napoli nel 1980. Dopo un’infanzia felice, alla fine della quale inizierà la sua voglia di esprimersi in versi, nel 1991 si trasferisce con i suoi genitori a Forlì. Durante le superiori, grazie all’incontro con l’esperienza di Gioventù Studentesca, ha modo di approfondire e maturare quella sensibilità cristiana che già aveva manifestato fin da piccolo.
Nel 1999 intraprende gli studi di Filosofia a Bologna, laureandosi nel 2005. Gli anni dell’università, però, lo vedono allontanarsi dalla Chiesa, e sperimentare una vita bohémien, allegra quanto confusa, anche se, dentro di sé, conservava la nostalgia per un cammino di crescita umana e spirituale.