«Caro Armando, debbo dirti che i tuoi versi mi hanno detto di te molte più cose di quelle che tu sai dire, con i tuoi comportamenti, i tuoi abbandoni, i tuoi momenti di incertezza e di dubbio. I tuoi versi mi hanno informata della straordinaria profondità di sentire e vivere la condizione umana, in faccia all’infinito e al sublime, nell’ordine dell’eterno e delle vertigini labirintiche della solitudine. E mi sono detta che queste tue qualità, sono la benedizione e il sale della terra…».
Professoressa Pina Boggi-Cavallo
Docente all’Università degli Studi di Salerno
Armando Valentino Vacca è nato a Zoccalia, frazione di Saracena (CS), il 10 novembre del 1952.
Laureato in Pedagogia ed in Lettere moderne, presso l’Università degli studi di Salerno, è impegnato presso il Municipio di Castrovillari e, successivamente, è insegnante di Lettere nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
Ha pubblicato articoli di cronaca, brevi saggi, tra cui Sul giallo.
Il suo primo racconto, Fatalità, risale al 1968.
Nel giugno del 2012 è stata pubblicata la sua raccolta di poesie dal titolo Fiore d’Aprile.
Il mio essere Il mio sentire è la sua nuova raccolta.