Il viaggio che il narratore compie dentro l'animo umano porta il lettore ad immedesimarsi nelle vicende descritte, a volte con amarezza ed inclemenza, talvolta con ironia.
In uno stile diretto e con salti di immagine, i protagonisti si fondono nella fantasia rimanendo a contatto con la realtà.
L'autore scava nell'animo umano, ne evidenzia debolezze e limiti ed affronta temi sociali con spietata linearità.
Questi racconti si insinuano prepotentemente sotto la pelle e senza discrezione rimangono dentro. Vanno diritti al cuore ed al cervello, per nuovi battiti e stimolanti riflessioni.
Mario Antonio Palumbo, veneto di nascita e friulano di adozione, vive a Brescia dove lavora come odontotecnico. Scrive da sempre.
«Il colore delle parole nascoste» è la sua opera prima.