Nel romanzo «dove corri Sara? (il destino ti raggiungerà!)», l’autore affronta storie amaramente attuali calate nella Roma appena uscita dal boom economico degli anni 80. Attori delle vicende sono i figli della rivoluzione degli anni 60, che si muovono nella società culturalmente evoluta di fine secolo XX ed inizio XXI, tra l’ambiente radical chic dell’Argentario e le faraoniche e sontuose tenute di Torvajanica. Sono storie di donne e uomini smaniosi ed in corsa per la propria affermazione professionale. Le strade di Sara, architetto in carriera, e Renato, avvocato penalista “Principe del Foro”, casualmente si intrecciano. Ognuno ambisce a raggiungere, ad ogni costo, l’apice della propria carriera, anche a discapito dei propri sentimenti, obbligandosi a correre veloce verso la mèta, con la certezza di anticipare il proprio destino e di imporgli le proprie scelte. Ce la faranno? Riusciranno a flettere la sorte verso il proprio obiettivo?
Gli eventi accadono senza preavviso e secondo un disegno tracciato dal fato, creando panorami impensati ai quali si è obbligati a reagire di conseguenza, fuori dal binario scelto in partenza.
Agiatezze, privilegi, ricchezza, successo e potere possono equivalere la passione, l’amore, l’autostima e l’indulgenza di chi ti vive accanto?
Antonio Moretta, romano, ha lavorato prima al Nord e poi al Sud d’Italia, tra Venezia, Milano, Roma e la Sicilia. Ha un passato da manager industriale impegnato nelle grandi costruzioni di acciaio. Di formazione culturale ingegneristica, ha conseguito la laurea in Scienze Economiche negli USA (P.H.D. H.C.).
Vive a Roma.