Il tempo sospeso, in forma di pura memoria, aggancia i silenzi della mente nel punto del non ritorno. La forza astratta di un amore senza scadenza, il dolore mappato delle cicatrici dell’anima, uno sciame tremante di vita e di speranza coagulano tra gli effetti sonori di una sofferenza condensata nel carico dei pensieri.
Il libro aperto del cuore trasuda l’acido vapore di un passato frastagliato, immerso nel senso disperante di un presente che non conoscerà l’approdo del futuro. Una folata di vento ha spento il lucignolo tra le rughe di una realtà piegata dall’inverno dei giorni muti, immobili in crespe attese tra le lacrime di luce di strepitanti ricordi.
La sorte dispiega un canto di cetra e avidi sospiri.
Sandra Ludovici è nata a L’Aquila, dove vive.
Ha al suo attivo cinque libri di poesia: «Semi nel vento del cuore», «La neve sui petali del ciliegio», «Le memorie di una clessidra», «Al portale della vita», «Coriandoli nel vetro». Di prossima pubblicazione: «Le lacrime non sanno cantare».
Poesie e racconti sono stati inseriti in prestigiose raccolte antologiche. Gratificazioni