Amanda, un nome dedito all’altruismo e lunghi pensieri da districare al posto dei capelli.
Clara, l’amica part-time che utilizza solo una mano, quella per prendere.
Il signor Osvaldo, che le gambe invece avrebbe voluto usarle entrambe.
Amiira, un metro e cinquanta di speranze e cannella.
E un gatto nero.
Il viaggio di Amanda, ferma al punto di partenza, con sempre un punto di domanda e nessun punto fermo.
Fino al punto e a capo.
Amanda - Il gerundio in gonnella del verbo amare è il libro d’esordio di Sara Gabrieli.